Follia è fare sempre la stessa cosa
aspettandosi risultati diversi.
(Albert Einstein)

“Quando mi alzo con il piede sbagliato, rimango di cattivo umore tutta la giornata
e ho la sensazione che vada tutto storto!”

“Ieri ho avuto una discussione con il mio compagno, ho sentito che non ci stiamo capendo,
che non siamo sulla stessa lunghezza d’onda…”

“In questo periodo ho le pile scariche, riposo male, subisco il ritmo stressante di una vita
che non sto determinando io, con la conseguenza che mangio in modo sregolato
e non ho mai tempo per me”

Quando la situazione si protrae nel tempo, subentra uno stato di malessere psicofisico che si ripercuote in modo significativo sulla nostra vita privata e professionale, e, cosa più importante, sulla nostra serenità. Seguimi in questo ragionamento…

Non esistono fallimenti, esistono solo risultati

Tutto quello che facciamo è finalizzato a ottenere un risultato. Quello che viviamo è l’effetto di azioni, e le azioni scaturiscono da strategie che sviluppiamo in base a:

  • le nostre convinzioni à cosa è vero per me?
  • i nostri valori à cosa è importante per me?
  • le nostre regole à cosa deve accadere perché…?
  • i nostri bisogni à di cosa ho bisogno per me?

Di conseguenza, se quello che viviamo non è quello che vogliamo, non è che la strategia non funziona… semplicemente abbiamo sviluppato una strategia che funziona benissimo per ottenere quello che non vogliamo. Ma attenzione: convinzioni, valori, regole e bisogni sono importanti perché determinano quello che sappiamo o non sappiamo, quello cha facciamo o non facciamo, l’ambiente che ci creiamo ecc., ma noi non siamo le nostre convinzioni, i nostri valori, le nostre regole o i nostri bisogni. Le convinzioni, in particolare, possono essere il migliore dei servitori o il peggiore dei padroni: se non sono funzionali per quello che vogliamo ottenere, possiamo cambiarle!

Come coach, alleno le persone a diventare consapevoli delle proprie strategie, a togliere invece che aggiungere e a creare strategie funzionali per loro, così possono esprimere il proprio talento unico per azioni che sentono in linea con loro, in particolare gestire il dialogo interno in modo potenziante e scegliere le parole giuste per comunicare con le persone per loro importanti.

Così impariamo a dare il meglio di noi, e tutto quello che facciamo non ci pesa più ma diventa piacevole.

Prima il piacere, poi il dovere!

Parliamone insieme, ti renderai conto che trovare la tua direzione è possibile e soprattutto… ne vale la pena!